Il procedimento della contea di lincoln

È meglio essere più morbidi.

 

Il suo completo era perfettamente stirato, i baffi impomatati, il suo orologio da taschino lucidato a specchio. Il suo cappello era leggermente piegato ad est, la direzione della sua città natale Lynchburg. Oggi sarebbe stato l’ultimo giorno in cui il suo nome non era noto a tutti.

 

È probabile che se Jack Daniel si fosse presentato a St. Louis, nel Missouri, per la Fiera Mondiale del 1904, con un aspetto trasandato e scapigliato quella giornata così importante sarebbe andata diversamente. Ma per Jack Daniel, la presentazione era tutto. Fare il whiskey sarà stata la passione di Jack, ma fare buona impressione era il suo forte. Per Jack era importante ogni dettaglio.

 

Ecco perché l’Old No. 7 viene sottoposto al cosiddetto procedimento della Contea di Lincoln. Si tratta di un procedimento di filtrazione che dura due settimane in cui il Jack Daniel’s appena distillato viene fatto gocciolare attraverso tre metri di carboni attivi di acero. Il risultato è un Tennessee Whiskey di straordinaria morbidezza. 

 

È un procedimento che esisteva prima della nostra distilleria, passato di generazione in generazione da rustici distillatori e contrabbandieri prima dell’Ottocento. (La contea da cui prende il nome nemmeno esiste più). Oggi siamo gli unici distillatori al mondo che portano avanti questa tradizione secolare e quasi estinta di amore per il whiskey. Certo, ci vuole più lavoro, ma si nota la differenza. Niente incongruenze, niente impurità. 

 

Morbido ed elegante.

 

Come lo era lui.